Assistenza disabili scuole Potenza: le proposte della Regione

Il presidente Pittella e l’assessore Franconi hanno incontrato nella serata di martedì una delegazione di assistenti e genitori dei minori diversamente abili. Dal confronto sono emerse alcune soluzioni tecniche che permetteranno di superare alcuni problemi che rallentano il servizio

Implementare le sinergie fra diversi livelli istituzionali diventa irrinunciabile, quando in ballo c’è l’esigenza di dare risposte concrete ed immediate a famiglie e soggetti – in questo caso minori – che versano in condizioni di obiettiva difficoltà. Con questo spirito, si è tenuto nella sede della Regione Basilicata un incontro con una delegazione di assistenti e genitori dei circa 70 alunni diversamente abili che usufruiscono del servizio di assistenza nelle scuole del Comune di Potenza. La riunione era stata richiesta per trovare una soluzione ad alcune problematiche che stanno impedendo la partenza del servizio, nonostante la Regione abbia di recente deliberato lo stanziamento di un contributo economico aggiuntivo all’ente comunale, per la copertura di ulteriori 20 mila ore di assistenza da suddividere fra gli studenti con disabilità. All’iniziativa erano presenti il governatore lucano, Marcello Pittella, l’assessore alle Politiche per la Persona, Flavia Franconi, ma anche il consigliere regionale Michele Napoli (Fi) e l’assessore comunale di Potenza all’Istruzione, Annalisa Percoco. Il confronto ha portato ad individuare una soluzione tecnica, che una volta passata al vaglio delle istituzioni permetterà di uscire dalla situazione di stallo che si era determinata. “Nell’azione politica – ha detto Pittella – bisogna partire dai bisogni degli ultimi, dai bisogni di chi è in difficoltà. Ho già annunciato la nostra volontà di arrivare ad un Piano straordinario per la disabilità. Stiamo accelerando ogni giorno per riuscire a realizzare questo nostro progetto, per concretizzare questa nostra sfida, che è segno di grande civiltà. Per quanto riguarda gli aspetti tecnici – ha evidenziato il governatore – è necessario che il Consiglio regionale ratifichi la delibera con la quale la giunta regionale ha già stanziato le risorse aggiuntive: questo eliminerà gli inghippi burocratici che non mettono al sicuro il Comune di Potenza”. Nel corso dell’incontro si è discusso anche della situazione di una trentina di dipendenti a tempo determinato della società che gestisce il servizio per conto del Comune di Potenza, e dell’esigenza di garantire loro un processo di specializzazione. “Sarà possibile attingere alle risorse del Fondo sociale europeo – ha spiegato il consigliere regionale Michele Napoli – per un progetto di formazione rivolto a quei lavoratori da svolgere all’interno delle scuole stesse”. Secondo Napoli la formazione “on the job” è una soluzione che “oltre a salvaguardare i livelli occupazionali garantirà la continuità dell’assistenza ai minori diversamente abili”.