Una grande giornata per la Basilicata che sente, parla e vive l’Europa.


L’apprezzamento della Commissaria europea per la Politica regionale, Corina Cretu per la nuova programmazione del Po Fesr 2014-2020 e le parole incoraggianti e positive per il lavoro svolto finora espresse dal sottosegretario Claudio De Vincenti ci esortano a proseguire con uguale impegno e serietà su questa strada tracciata. E promuove a pieni voti una squadra straordinaria di professionisti che ha lavorato alla definizione del programma.
Credo debbano essere tre le parole che dovranno accompagnarci nel prossimo settennio: conoscenza, consapevolezza e cittadinanza europea. Indispensabili per disegnare un nuovo sviluppo regionale capace di rappresentare un modello per il Sud, per l’Italia e per l’Europa.
Conoscenza significa accrescere la cultura europeista consapevoli come siamo che per raggiungere gli ambiziosi traguardi che ci siamo dati non è più sufficiente spendere rapidamente le risorse, così come sta facendo la Basilicata, una delle regioni più virtuose, ma occorre anche spenderli bene. Ed è su questo nuovo approccio che abbiamo puntato nella nuova programmazione.
Conoscenza significa anche rafforzare la qualità dell’azione amministrativa. Le nuove misurazioni intermedie sulla capacità di spesa delle regioni ci obbligano a concentrare l’attenzione sulla qualità della spesa al fine di avere risultati efficaci ed efficienti.
E poi la consapevolezza. Cosapevolezza del cambiamento in atto nel riconoscere ruoli e funzioni. E’ cambiato il paradigma perchè i territori e le autonomie locali sono più protagonisti rispetto al passato. Ma questo rinnovato protagonismo, dopo aver toccato con mano il fallimento del regionalismo “fai da te”, va accompagnato in una logica di sistema, di sinergie, di condivisione di interessi, di cooperazione interregionale, di cooperazione con il governo nazionale.
Infine la cittadinanza europea. Una regione come la nostra ha bisogno di far lievitare questo momento di effervescenza culturale e di essere sempre più protagonista. Il futuro della città di Matera e quello della nostra regione nella corsa a raccogliere le sfide del futuro passa da qui.