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Trasporti, incontro in Regione con i sindacati

Pittella: “Va trovato il giusto equilibrio per salvaguardare i posti di lavoro e razionalizzare la spesa”

“Mantenere lo stesso tetto e riorganizzare i sevizi non è una cosa semplicissima. Negli anni scorsi la riorganizzazione dei trasporti è consistita sempre nell’aggiungere risorse da parte nostra. Ora questa cosa non è più possibile”.

Lo ha detto il presidente della Regione, Marcello Pittella, nel corso di un incontro tenutosi oggi pomeriggio, nella Sala Verrastro, con l’assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti, Nicola Benedetto, a cui hanno preso parte i segretari confederali di Cgil, Cisl e Uil, accompagnati dai segretari territoriali di categoria dei comparto dei Trasporti. Si è discusso dello stato dell’arte del comparto. Nel corso dei lavori è emerso che la platea dei trasporti è costituita da 1200 addetti circa a fronte di un costo di 110 milioni di euro all’anno, con la Regione costretta ad integrarne circa 40.

“Questo – ha aggiunto Pittella – è un tempo in cui non si ha più la possibilità di mettere le pezze. Va trovato il giusto equilibrio per salvaguardare i posti di lavoro e razionalizzare la spesa. La Regione parte dal presupposto che il servizio merita un adeguamento che vada verso un miglioramento dello stesso. Vanno riviste un po’ di cose, anche perché le esigenze sono cambiate”.

Il presidente ha poi concordato con i sindacati l’apertura di un tavolo sulla questione trasporti in Basilicata, che è stato aggiornato al prossimo 23 febbraio.

Pittella sull’incontro con l’Anas per la viabilità dei comuni del Pollino

“Giudico positivo ed improntato alla reciproca collaborazione l’incontro con Anas che ha accolto le nostre richieste assumendo un formale impegno ad intervenire sulle strade dei comuni lucani interessati ai lavori della A3, a seguito dell’ammodernamento di un viadotto.”

Lo ha detto il Presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, a margine del tavolo che si è svolto stamane a Roma presso la sede dell’Anas, nel corso del quale si é parlato del Protocollo d’intesa per la viabilità delle aree del Pollino siglato il 4 novembre 2016, che non contemplava i comuni lucani (Rotonda, Castelluccio Inferiore, Castelluccio Superiore, Viggianello e Lauria) tra gli interventi di ripristino delle arterie stradali.

Stamane dunque nel corso dell’incontro, al quale hanno partecipato assieme al governatore il Presidente della Provincia di Potenza, Nicola Valluzzi, il presidente dell’ente Parco del Pollino, Domenico Pappaterra, il consigliere regionale, Mario Polese ed i sindaci del comuni interessati, si sono rivalutati gli interventi sulla viabilità del tratto lucano. L’Anas in particolare, insedierà un tavolo tecnico per la stesura e valutazione di progettualità, farà dei sopralluoghi nei tratti dei comuni coinvolti e condividerà assieme al Ministero e agli enti locali un piano d’azione.

“Possiamo ritenerci soddisfatti degli impegni assunti da Anas, che ha recepito il nostro appello ed é pronta a porre rimedio ad una situazione penalizzante ed incresciosa per i comuni lucani coinvolti. Siamo sicuri che l’Ente manterrà gli impegni assunti, continuando sulla strada del corretto e celere dialogo, per il quale ringrazio il presidente Armani” ha concluso Pittella.

L’incontro è stato anche l’occasione per trattare altri temi relativi alla viabilità lucana e che vedranno nelle prossime settimane ulteriori approfondimenti.

Vertenza trasporti, Pittella: “Verifica con i sindacati”

Nei prossimi giorni saranno assegnate le risorse alle aziende. Concordato un incontro con le organizzazioni sindacali per un approfondimento sul Piano regionale dei trasporti

Conclusione a breve delle procedure amministrative con le quali le aziende di trasporto pubblico potranno pagare le spettanze arretrate ai lavoratori e una verifica approfondita del piano regionale dei trasporti per venire incontro alle richieste delle organizzazioni sindacali pur in un quadro di razionalizzazione dei servizi.

Sono i due impegni assunti dal Presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, che stamane, insieme al direttore generale, Vito Marsico, ha incontrato i rappresentanti delle organizzazioni sindacali del trasporto aderenti a Cgil, Cisl e Uil che avevano proclamato per oggi una giornata di sciopero con una manifestazione davanti all’ingresso del Palazzo della Giunta regionale.

In relazione alle mensilità arretrate, Pittella, venendo incontro alle richieste delle organizzazioni sindacali, ha assicurato che nei prossimi giorni si concluderanno gli atti amministrativi che consentiranno alle aziende di pagare le spettanti mensilità ai lavoratori. Infatti, nel corso dell’incontro, Cgil, Cisl e Uil avevano segnalato alcuni ritardi con pesanti ripercussioni su molti dipendenti e sulle loro famiglie.
In relazione al Piano regionale dei trasporti, il Governatore ha offerto piena disponibilità ad approfondire le richieste delle organizzazioni sindacali come la possibilità di individuare un unico ambito invece di nove, come previsto dal piano, o la necessità di non ridurre i finanziamenti che potrebbero mettere a rischio alcune centinaia di posti di lavoro.

“Abbiamo dovuto approvare il piano regionale dei trasporti – ha detto Pittella – entro il 31 dicembre scorso per rispettare la normativa e per evitare di subire penalizzazioni nel riparto dei finanziamenti nazionali. E’ evidente, tuttavia, che c’è un problema generale di gestione del sistema se consideriamo che le risorse messe annualmente a disposizione dallo Stato ammontano a 70 milioni di euro, a fronte di un costo complessivo di oltre 110 milioni di euro, e che la percentuale di incasso non supera il 17 per cento a fronte del 35 per cento previsto. A tutto questo si è aggiunto, nell’ultimo anno, il problema riveniente dalla consistente riduzione delle royalties del petrolio, grazie alle quali in passato è stato possibile coprire le maggiori spese del trasporto pubblico locale. Alla luce della situazione complessiva e delle richieste dei sindacati mi pare opportuno, pertanto, coinvolgere, insieme con l’assessore Benedetto, l’intera maggioranza per un esame puntuale dei vari scenari sul tappeto. Nel frattempo, convocherò a breve una riunione con i segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil, oltre che con i segretari dei sindacati di categoria, per una valutazione complessiva delle scelte da fare per razionalizzare i servizi, nella consapevolezza che la Giunta regionale farà tutto il possibile – così come è avvenuto in occasione di altre delicate vertenze – per salvaguardare gli attuali livelli occupazionali, in un quadro di sostenibilità finanziaria per il quale occorrerà però l’impegno di tutti”.

Trasporti, sul Bur il nuovo Piano Regionale

Pubblicato il nuovo strumento che punterà su integrazione delle reti, logica di interscambio e sostenibilità tecnica ed economica

E’ stato pubblicato nel Supplemento al Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata n. 1 del 16 gennaio 2017, il nuovo Piano regionale dei Trasporti, strumento che si caratterizza “per la marcata discontinuità rispetto al passato” e che “persegue la definizione di un sistema basato sull’integrazione delle reti, in una logica di interscambio e di sostenibilità tecnica ed economica, che attraverso l’integrazione funzionale e tariffaria garantisca adeguati livelli di servizio anche ai territori più svantaggiati”.

L’intento del Piano è quello di “consolidare il ruolo della regione Basilicata di cerniera e promotrice di integrazioni interregionali tra i territori dell’Italia meridionale”, rendendo maggiormente efficiente “il sistema infrastrutturale nelle diverse modalità di trasporto: aereo, ferroviaria, stradale, la logistica e trasporto merci nonché prevedendo azioni in tema di mobilità ciclabile ed a basso impatto (mobilità elettrica) e di sicurezza stradale”.

Per la rete stradale gli interventi previsti dal quadro programmatico progettuale e recepiti dal Piano rispondono alle seguenti finalità: maggiore apertura verso l’esterno attraverso migliori collegamenti con i nodi della rete Ten-T e salvaguardia dell’accessibilità multimodale interna.

Per quanto riguarda il trasporto aereo, il Piano regionale dei Trasporti prevede “il potenziamento dei servizi di Tpl verso gli aeroporti di rilevanza strategica in seno ai Sistemi Aeroportuali di interesse nazionale di riferimento per la Basilicata (Napoli e Bari) ed il sostegno all’attivazione degli scali nazionali secondari e degli scali di interesse regionale finalizzati a servire specifiche componenti di domanda”.

Per il trasporto merci e la logistica, invece, il Piano propone di approfondire “tramite uno apposito Studio la fattibilità tecnico-economica della realizzazione di una Piastra intermodale retro portuale a Ferrandina da inserire nell’Area Logistica Integrata del porto di Taranto”.

Il prossimo passaggio riguarderà la predisposizione del Piano dei Trasporti di Bacino, d’intesa con gli enti locali, contenente le reti dei servizi di Tpl su gomma da mettere a gara entro il 2017, mentre ai sensi della legge regionale n. 7 del 2014 solo i servizi esercitati esclusivamente su ferro potranno essere riaffidati agli attuali gestori mediante rinegoziazione dei contratti di servizio scaduti (Trenitalia e Fal). Il Piano regionale dei Trasporti prefigura anche “le linee di indirizzo per lo studio di un modello di integrazione tariffaria e bigliettazione unica regionale che possa agevolare il raggiungimento degli obiettivi di incremento dell’efficienza e di monitoraggio dell’offerta e della domanda di trasporto pubblico”.

FrecciaRossa Milano-Roma-Taranto, presentato il servizio

L’assessore regionale ai Trasporti, Nicola Benedetto, nel corso di un incontro con i giornalisti che si è tenuto questa mattina a Potenza ha presentato – insieme ai rappresentanti della Divisione nazionale Long Haul di Trenitalia – il nuovo servizio Frecciarossa che partirà in Basilicata dall’11 dicembre

Il servizio Frecciarossa in Basilicata partirà domenica 11 dicembre, grazie al contratto di servizio tra Regione e Trenitalia: per un anno, in via sperimentale, sarà garantita una corsa giornaliera di andata e ritorno, attraverso una coppia di treni di ultima generazione denominata Frecciamille. Allo stesso tempo sarà mantenuto il servizio bus Freccialink, per il collegamento all’alta Velocità da Matera e Potenza verso Salerno. E’ quanto emerso questa mattina, nella sala “Verrastro” del palazzo della giunta regionale, nel corso di un incontro con i giornalisti convocato dall’assessore regionale ad Infrastrutture e trasporti, Nicola Benedetto, per presentare i dettagli del collegamento Frecciarossa Milano-Roma-Taranto, con le fermate a Potenza, Ferrandina e Metaponto. Alla conferenza stampa erano presenti anche Donato Arcieri, dirigente del Dipartimento Infrastrutture e mobilità, Sabrina De Filippis, responsabile commerciale servizio universale Trenitalia e Serafino Lo Piano, responsabile vendite corporate e trade per il Centro Sud di Trenitalia.

“Il momento tanto atteso dai lucani – ha detto l’assessore Benedetto – è finalmente arrivato. Abbiamo voluto fare il punto su quello che sarà il servizio che partirà da domenica prossima 11 dicembre attraverso il Frecciamille, treno di ultima generazione. Molto importante, per raggiungere questo traguardo, è stato il lavoro svolto degli uffici del Dipartimento Mobilità, che sono riusciti a dimostrare tecnicamente a Trenitalia che il Frecciarossa può transitare nel nostro territorio da Potenza fino a Taranto”.

“Non potendo avere l’Alta Velocità, per caratteristiche strutturali della nostra rete ferroviaria – ha evidenziato il dirigente Arcieri – abbiamo approcciato il problema diversamente, lavorando sul servizio e sulla sua sostenibilità”. Il servizio, in continuità con l’Alta Velocità già esistente fino a Milano, collegherà Taranto a Potenza, passando anche per le stazioni di Ferrandina e di Metaponto. Il contratto di servizio con Trenitalia avrà la durata di un anno. «Sarà un anno di sperimentazione – ha evidenziato Arcieri – per capire la sostenibilità economica e finanziaria dell’intervento”.

Gli orari previsti sono sicuramente agevoli per i passeggeri. Per fare qualche esempio, il Frecciamille partirà ogni mattina alle ore 5.48 da Taranto, ci saranno poi le fermate di Metaponto alle 6.16, di Ferrandina alle 6,41, di Potenza Centrale alle 7.35. Per il ritorno, la partenza è prevista da Milano alle 15.20, con arrivo a Roma Termini alle 18.50, alle 22.19 a Potenza centrale, a Taranto a mezzanotte.

“Sappiamo bene quanto avete combattuto come territorio – ha commentato Sabrina De Filippis, di Trenitalia – per arrivare a questo importante traguardo. Per la Basilicata si tratta di un vero e proprio investimento, che permetterà un collegamento giornaliero a partire da domenica. Le caratteristiche orarie – ha aggiunto – fanno sì che sia un servizio importante dalla parte del vostro territorio. Abbiamo deciso, inoltre, di mantenere il servizio integrativo del Freccialink, che si andrà ad integrare con il Frecciarossa. Questo è un aspetto fondamentale, per garantire un’offerta completa per articolazione e cadenza oraria. Per quanto riguarda il Frecciamille – ha detto ancora – siamo di fronte ad un treno innovativo, speciale, ecosostenibile e tutto italiano, che è un po’ il nostro orgoglio. Il livello dei prezzi, che abbiamo costruito con il contratto di servizio con la Regione, che interviene economicamente per la compensazione, nel tratto lucano è equivalente a quello di un Intercity. Il viaggio Salerno-Potenza centrale, ad esempio, costerà 14,50 euro”.

A conclusione dell’incontro con i giornalisti è stato pubblicato un documentario-spot di tre minuti sulle bellezze della Regione Basilicata che sarà trasmesso ogni giorno sui teleschermi posizionati nei Frecciarossa. “In questo modo – ha evidenziato l’assessore Benedetto – ogni giorno 55 milioni di persone che viaggiano con l’Alta Velocità potranno ammirare le bellezze e le ricchezze della nostra regione. Si tratta di un ottimo strumento per fare marketing territoriale”. L’assessore infine ha annunciato che è in corso una interlocuzione con Trenitalia per tariffe agevolate riservate ai funzionari regionali che si recano a Roma per servizio.

Bernalda, incontro con l’assessore Benedetto e Sviluppo Basilicata

Si terrà domani venerdì 2 dicembre a Bernalda il nuovo appuntamento di Sviluppo Basilicata dal tema “La sfida possibile. Ruolo attuale e prospettico di Sviluppo Basilicata a sostegno dei territori lucani”, presso l’Auditorium Comunale in Via Marconi, con inizio alle 17.30, promosso dall’Amministrazione comunale di intesa con l’Assessore alle infrastrutture e Mobilità della Regione Basilicata, Nicola Benedetto. 

Dopo i saluti del Vicesindaco, Eliana Acito, e l’intervento del Consigliere Saverio Sarubbo, seguirà l’approfondimento di Marco Ponzio, direttore Business Unit di Sviluppo Basilicata, su “Gli strumenti in essere e la nuova programmazione 2014-2020: i nuovi Avvisi “Start and go”, “Go and Growth”, “Liberi professionisti Start and Growth”.

L’amministratore unico, Giampiero Maruggi, parlerà de “La Sfida della Crescita” sulle attuali caratteristiche operative di Sviluppo Basilicata e sulle strategie future della Società in-house della Regione Basilicata. Seguirà l’intervento conclusivo dell’Assessore alle infrastrutture e Mobilità della Regione Basilicata, Nicola Benedetto. Verranno anche illustrati i Bandi recentemente emanati dalla Regione Basilicata a sostegno delle nuove iniziative imprenditoriali e professionali, bandi racchiusi nel programma CreOpportunità.

Ha dichiarato Giampiero Maruggi, Amministratore Unico di Sviluppo Basilicata: “Ci avviamo con l’inizio del mese di dicembre alla conclusione di questo primo anno all’insegna dell’avvicinamento al territorio. Questo è il decimo appuntamento che realizziamo insieme alle Amministrazioni comunali e contiamo di tenerne altri entro fine anno, a testimonianza dell’interesse di questo percorso intrapreso. Registriamo sempre maggiori presenze oltre alle testimonianze positive portate dagli imprenditori nel corso degli incontri. In questa occasione la presenza dell’Assessore Benedetto rafforza le finalità della nostra iniziativa che intendiamo continuare anche in futuro, incrementando la collaborazione con gli altri Dipartimenti Regionali”.

Per l’Assessore Benedetto: “E’ il primo incontro che Sviluppo Basilicata realizza a Bernalda con gli imprenditori e ho quindi deciso di sostenere questo appuntamento portando il mio contributo di Assessore ma anche di imprenditore, perchè sono convinto che solo attraverso la vicinanza delle pubbliche amministrazioni ai territori è possibile promuovere le occasioni e le opportunità di crescita e sviluppo delle imprese lucane e contestualmente di occupazione”.

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Benedetto: “FrecciaRossa una grande opportunità per la Basilicata”

Lo ha affermato l’assessore regionale alle Infrastrutture intervenendo in Consiglio regionale nel dibattito sulla variazione di bilancio

 “L’aver portato il Frecciarossa in Basilicata è stato un grande risultato per la nostra regione: la trattativa con Trenitalia, iniziata dall’assessore che mi ha preceduto Aldo Berlinguer e portata a termine dal sottoscritto è stata lunga e difficile, ma alla fine siamo riusciti a dare un’importante risposta alla nostra comunità”. Lo ha detto l’assessore regionale ai Trasporti, Nicola Benedetto, intervenendo questo pomeriggio nel dibattito sul disegno di legge “di variazione al bilancio di previsione 2016-2018 e disposizioni in materia di trasporto”. Il capo 2 del provvedimento disciplina infatti all’articolo 3 i “Servizi ferroviari nella percorrenza da Salerno a Taranto in continuità con l’Alta Velocità”.

“I treni di ultima generazione di Frecciarossa – ha spiegato Benedetto – saranno a disposizione del nostro territorio e renderanno la Basilicata più vicina al resto dell’Italia. Abbiamo stimato, nell’anno di sperimentazione del servizio, un costo di circa tre milioni di euro, facendo una previsione supportata dai dati attuali sugli spostamenti dei cittadini con l’Intercity. È chiaro quindi che la spesa prevista potrebbe essere anche inferiore, in presenza di un’utenza maggiore, preveniente se mai dalle vicine regioni. In molti, in realtà, parlano di costi: ma si dovrebbe ragionare in termini di investimento per la nostra regione. Con Frecciarossa in Basilicata sarà possibile, ad esempio, raggiungere Roma da Potenza in meno di tre ore. La trattativa – ha ribadito Benedetto – è stata difficile, ma ci ha consentito alla fine di ottenere anche le due fermate, oltre a quella di Potenza, di Metaponto e Ferrandina, dopo un incontro con i sindaci delle aree interessate. Sono fermamente convinto – ha concluso l’assessore – che il servizio Frecciarossa sarà una grande opportunità per la nostra regione”.

Basilicata, il FrecciaRossa a Metaponto e Ferrandina

Dopo la riunione sull’istituendo servizio FrecciaRossa che si è tenuta lo scorso 25 novembre nella sede della Regione Basilicata, a Potenza, Trenitalia ha comunicato la volontà di sperimentare entrambe le fermate. Ecco una video-sintesi a margine dell’incontro, con un intervento dell’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Nicola Benedetto:

FrecciaRossa, Benedetto incontra i sindaci del Materano

Nel corso di una riunione che si è tenuta oggi a Potenza – alla quale ha partecipato anche il governatore lucano, Marcello Pittella e l’assessore Nicola Benedetto – gli amministratori dell’area interessata all’istituendo servizio Frecciarossa hanno dato le loro indicazioni sulla scelta di Ferrandina o Metaponto quale unica fermata dopo quella di Potenza

Il governatore lucano, Marcello Pittella e l’assessore della Basilicata alle Infrastrutture e ai trasporti, Nicola Benedetto hanno incontrato nel pomeriggio a Potenza i sindaci dei Comuni del Materano interessati dalla tratta ferroviaria Nova Siri-Ferrandina, per discutere dell’istituendo servizio Freccia Rossa e per decidere in maniera condivisa quale fermata indicare a Trenitalia – fra le stazioni di Metaponto e Ferrandina – come unica tappa lucana dopo quella già prevista di Potenza. Alla riunione erano presenti, tra gli altri, i primi cittadini e gli amministratori di Matera, Nova Siri, Montalbano, Bernalda, Scanzano Jonico, Valsinni, Pisticci, Gorgoglione, Rotondella, Miglionico, Policoro, Pomarico, Craco, Montescaglioso, Ferrandina. Al centro della discussione, le diverse ragioni esposte dagli amministratori locali a sostegno della scelta di Metaponto o di Ferrandina, anche in relazione alle possibili utenze e ai differenti flussi turistici.

“È necessario – ha evidenziato l’assessore Benedetto nell’introdurre i lavori – indicare una sola fermata del Frecciarossa:  una decisione diversa sarebbe improponibile non solo per la Regione, ma per la stessa Trenitalia, che ne ha chiesta soltanto una fra Taranto e il Materano. Per la Basilicata si tratta di una grande opportunità. Ma abbiamo ritenuto necessario – ha evidenziato – arrivare ad una scelta condivisa con i sindaci del territorio, nell’indicare l’unica fermata lucana dopo quella di Potenza. Tutto questo, anche considerando quello che comporterà il fatto che Matera sarà capitale europea della Cultura nel 2019”. Al termine della riunione – alla quale ha partecipato anche il consigliere regionale Roberto Cifarelli (Pd) – nove sindaci si sono espressi in favore di Metaponto, e sette, fra cui il primo cittadino di Matera, Raffaello De Ruggieri, in favore di Ferrandina. Non si è trattata, però, di una votazione. Le opinioni dei sindaci serviranno al governo regionale come indicazione per arrivare ad una scelta nelle prossime ore.  Il conto dei cittadini rappresentati, del resto, faceva prevalere i Comuni in favore di Ferrandina, con 88 mila abitanti, rispetto a i 74 mila complessivi dei Comuni pro-Metaponto.

“Dal punto di vista delle preferenze espresse dai sindaci – ha detto a conclusione dell’incontro l’assessore Benedetto – prevarrebbe Metaponto. Ma l’opinione del Comune di Matera, che vorrebbe la fermata a Ferrandina, è comunque importante. Ho bisogno di un altro po’ di tempo per parlarne con il governo regionale. La decisione arriverà entro domani, anche perché non si può attendere ancora”.

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