Bonus carburanti, firmato il decreto

Con la firma del Dl “bonus carburanti” c’è lo sblocco di due annualità di benefici economici, per un totale di oltre 170 milioni di euro. Si rimette ordine e si modifica l’articolo 45 istitutivo del Fondo escludendo dal beneficio i territori interessati da rigassificatori e si introduce un meccanismo di ponderazione del bonus a vantaggio delle fasce sociali più deboli. Senza reddito o con reddito fino a 28 mila euro avranno un bonus doppio rispetto agli appartenenti all’ulteriore fascia di reddito intermedia fra 28.001 e 75 mila euro. Chi supera i 75 mila euro di reddito avrà l’importo minimo di 30 euro.E dal 2013 la platea degli aventi diritto si allargherà a tutti i cittadini maggiorenni residenti nella Regione.
Per qualcuno è tanto, per altri nulla. Per modulazione diversa non c’era tempo, ma c’è stato lo sblocco e il riutilizzo di queste risorse, con una destinazione diversa del bonus dal 2013. E’ il risultato comunque di sollecitazioni, richieste e impegno che la Regione ha mostrato di mettere in campo. Non abbasseremo la guardia.
E sull’ok del Senato alla modifica del Titolo V e all’aumento delle competenze esclusive in capo allo Stato, faremo sentire la nostra voce nelle sedi opportune, essendo ovviamente questa una “partita” parlamentare.