Le riforme dei primi sei mesi di governo

Le abbiamo sintetizzate per esigenze grafiche e presentate alla stampa, ma su alcuni punti del pacchetto di riforme e provvedimenti approvati o in via di approvazione nelle prossime settimane, voglio tornare.
Oggi prendo spunto dall’articolo pubblicato su La Gazzetta del Mezzogiorno che riprende il tema del sistema formativo che il Ddl approvato in Giunta rivede e corregge. Prevedendo il Cur, il Catalogo unico regionale e un’Agenzia regionale unica per l’impiego, l’orientamento e la certificazione che accorpa le due agenzie provinciali e rimette ordine in un sistema in passato spesso discusso e criticato, non sempre a torto.
Ma da settembre si discuterà in Consiglio anche di immigrazione, di tutela e integrazione di rifugiati e migranti con l’istituzione di una carta dei servizi e di una Consulta regionale per favorire l’inclusione dei 15 mila stranieri residenti in Basilicata e per quegli alunni stranieri che frequentano le nostre scuole.
E ancora riforme e modifiche, il prossimo mese, sono previste anche per gli enti sub regionali: Consorzi Asi, Arbea, Alsia. Riforme nel segno della maggiore efficienza, della semplificazione organizzativa, della riduzione dei costi. Fa specie ricordare che dal 2016 al 2014 solo per Alsia si siano nominati sette commissari con annesse 15 proroghe di commissariamento. Non si potranno ripetere altri casi simili. Non perderemo altro tempo.