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#DatiDiFatti, conferenza stampa di inizio 2017 di Pittella (video)

A Potenza nella sala della giunta della Regione Basilicata, nel corso di un incontro con i giornalisti il governatore lucano ha ripercorso i risultati e gli obiettivi raggiunti nell’anno da poco trascorso

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Trasporti, sul Bur il nuovo Piano Regionale

Pubblicato il nuovo strumento che punterà su integrazione delle reti, logica di interscambio e sostenibilità tecnica ed economica

E’ stato pubblicato nel Supplemento al Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata n. 1 del 16 gennaio 2017, il nuovo Piano regionale dei Trasporti, strumento che si caratterizza “per la marcata discontinuità rispetto al passato” e che “persegue la definizione di un sistema basato sull’integrazione delle reti, in una logica di interscambio e di sostenibilità tecnica ed economica, che attraverso l’integrazione funzionale e tariffaria garantisca adeguati livelli di servizio anche ai territori più svantaggiati”.

L’intento del Piano è quello di “consolidare il ruolo della regione Basilicata di cerniera e promotrice di integrazioni interregionali tra i territori dell’Italia meridionale”, rendendo maggiormente efficiente “il sistema infrastrutturale nelle diverse modalità di trasporto: aereo, ferroviaria, stradale, la logistica e trasporto merci nonché prevedendo azioni in tema di mobilità ciclabile ed a basso impatto (mobilità elettrica) e di sicurezza stradale”.

Per la rete stradale gli interventi previsti dal quadro programmatico progettuale e recepiti dal Piano rispondono alle seguenti finalità: maggiore apertura verso l’esterno attraverso migliori collegamenti con i nodi della rete Ten-T e salvaguardia dell’accessibilità multimodale interna.

Per quanto riguarda il trasporto aereo, il Piano regionale dei Trasporti prevede “il potenziamento dei servizi di Tpl verso gli aeroporti di rilevanza strategica in seno ai Sistemi Aeroportuali di interesse nazionale di riferimento per la Basilicata (Napoli e Bari) ed il sostegno all’attivazione degli scali nazionali secondari e degli scali di interesse regionale finalizzati a servire specifiche componenti di domanda”.

Per il trasporto merci e la logistica, invece, il Piano propone di approfondire “tramite uno apposito Studio la fattibilità tecnico-economica della realizzazione di una Piastra intermodale retro portuale a Ferrandina da inserire nell’Area Logistica Integrata del porto di Taranto”.

Il prossimo passaggio riguarderà la predisposizione del Piano dei Trasporti di Bacino, d’intesa con gli enti locali, contenente le reti dei servizi di Tpl su gomma da mettere a gara entro il 2017, mentre ai sensi della legge regionale n. 7 del 2014 solo i servizi esercitati esclusivamente su ferro potranno essere riaffidati agli attuali gestori mediante rinegoziazione dei contratti di servizio scaduti (Trenitalia e Fal). Il Piano regionale dei Trasporti prefigura anche “le linee di indirizzo per lo studio di un modello di integrazione tariffaria e bigliettazione unica regionale che possa agevolare il raggiungimento degli obiettivi di incremento dell’efficienza e di monitoraggio dell’offerta e della domanda di trasporto pubblico”.

Aggressione a Speranza, la solidarietà di Pittella

Il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, subito dopo aver appreso dell’aggressione subita questa sera a Potenza da Roberto Speranza, nel corso della presentazione di un libro presso l’Università di Basilicata, ha raggiunto telefonicamente il deputato lucano del Pd per esprimergli piena solidarietà a nome suo personale e dell’intera comunità lucana.

“Non conosciamo le origini del gesto – afferma Pittella – ma qualsiasi tentativo di minare la libertà altrui va condannato senza alcuna esitazione. Ho invitato Speranza a continuare con maggiore convinzione e fiducia il suo prezioso lavoro da parlamentare nell’interesse generale del Paese e, in particolare, della comunità di Basilicata”.

Basilicata, due misure del Governo per favorire l’occupazione giovanile

Basilicata parte attiva nella costruzione del programma. Pittella: “Ora misure regionali complementari per incentivare le assunzioni anche per le categorie non contemplate dagli strumenti nazionali”

La prima misura è “Incentivo occupazione giovani”.

A partire dal 1° gennaio 2017 è attivo il nuovo incentivo occupazione giovani che sostituisce il bonus occupazionale avviato nell’ambito del PON IOG. La finalità della Misura “Incentivo Occupazione Giovani” è quella di favorire le assunzioni dei giovani non occupati e non impegnati in percorsi di istruzione o formazione. Saranno rese disponibili risorse complessive pari a 200 milioni di euro, al momento, a valere come anticipo sul PON SPAO. La misura è destinata a tutto il territorio nazionale con l’eccezione della Provincia autonoma di Bolzano, perché Provincia non eleggibile al Programma. La misura prevede il riconoscimento di un incentivo ai datori di lavoro che assumano i giovani di età compresa tra i 16 e i 29 anni (che abbiano assolto al diritto dovere all’istruzione e formazione, se minorenni), che non sono inseriti in un percorso di studio o formazione. Le assunzioni debbono avvenire nel periodo compreso tra il 1° gennaio ed il 31 dicembre 2017, ricorrendo ad una delle seguenti tipologie contrattuali: contratto a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione; contratto di apprendistato professionalizzante o di mestiere; contratto a tempo determinato, anche a scopo di somministrazione, la cui durata sia inizialmente prevista per un periodo pari o superiore a sei mesi. Non sono ammesse all’incentivo le assunzioni effettuate con contratto per il lavoro domestico, accessorio e intermittente. In caso di lavoro a tempo parziale il massimale è proporzionalmente ridotto. In caso di conclusione anticipata del rapporto di lavoro l’importo è proporzionato alla durata effettiva. In caso di contratto a tempo indeterminato ovvero di contratto di apprendistato, l’incentivo è pari allo sgravio dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL, nel limite massimo di 8.060 euro annui per giovane assunto. In caso di contratto a tempo determinato, della durata di almeno sei mesi, l’incentivo è pari allo sgravio del 50% dei contributi previdenziali, per un periodo di 12 mesi, con un massimo di 4.030 € per giovane assunto. L’incentivo non sarà cumulabile con altri incentivi all’assunzione di natura economica o contributiva.

La seconda misura è “Incentivo occupazione SUD”.

A partire dal 1° gennaio 2017 è attivo il nuovo incentivo occupazione SUD avviato nell’ambito del PON SPAO. La finalità della Misura “Incentivo Occupazione SUD” è quella di favorire le assunzioni a tempo indeterminato dei soggetti non occupati nelle Regioni del Mezzogiorno e più specificatamente per assunzioni effettuate nell’ambito delle Regioni “meno sviluppate” (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e alle Regioni “in transizione” (Abruzzo, Molise e Sardegna). A tal fine saranno rese disponibili risorse complessive pari a 530 milioni di euro. La misura prevede il riconoscimento di un incentivo ai datori di lavoro che assumano giovani di età compresa tra i 16 anni e i 24 anni e/o lavoratori con almeno 25 anni di età, privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi. Le assunzioni debbono avvenire nel periodo compreso tra il 1° gennaio ed il 31 dicembre 2017, ricorrendo ad una delle seguenti tipologie contrattuali: Contratto a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione; Contratto di apprendistato professionalizzante o di mestiere. L’incentivo è pari allo sgravio dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL, nel limite massimo di 8.060 euro annui per lavoratore assunto; l’incentivo non sarà cumulabile con altri incentivi all’assunzione di natura economica o contributiva.

#DatiDiFatti, il presidente ricorda Taverniti e Tartaglia

Pittella: “Esprimo un ricordo sentito delle due figure ed un pensiero di vicinanza alle loro famiglie”

Il presidente della Regione Basilicata, a conclusione del suo intervento nel corso della conferenza stampa di inizio anno che si è tenuta oggi a Potenza ha ricordato le figure di Fausto Taverniti e di Mauro Tartaglia, scomparsi entrambi nel 2016. Il primo, giornalista, è stato anche direttore di Rai Basilicata, mentre Tartaglia oltre ad essere il fondatore della Fondazione Nitti di Melfi si è distinto quale esponente importante della vita politica e sociale in Basilicata.

“Vorrei ricordare due personalità – ha detto in merito il governatore lucano – che hanno svolto in autonomia ruoli significativi e riconosciuti nella nostra società. Con Taverniti e Tartaglia, altri nostri corregionali ci hanno lasciati nel 2016. Ma ho voluto consegnare un pensiero finale e di affettuosa vicinanza alle famiglie di queste due figure importanti, ed un ricordo sentito per come hanno svolto il loro lavoro e per la qualità della loro opera messa in campo”.

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#DatiDiFatti, conferenza stampa di inizio anno di Pittella

A Potenza nella sala della giunta della Regione Basilicata, nel corso di un incontro con i giornalisti il governatore lucano ha ripercorso i risultati e gli obiettivi raggiunti nell’anno da poco trascorso

E’ stata intitolata #DatiDiFatti, la conferenza stampa di inizio anno organizzata dal presidente della Regione Basilicata per illustrare agli organi di informazione “le sfide e le azioni di un anno del governo regionale”, con uno sguardo proiettato al futuro. Dodici mesi, quelli da poco trascorsi, che il governatore lucano, Marcello Pittella, ha definito all’inizio del suo intervento – alla presenza di rappresentanti istituzionali e dirigenti regionali – “complessi, faticosi, frenetici, veritieri, proficui e resilienti”. Il presidente della Regione ha ripercorso in breve ma in maniera puntuale le tappe ed i risultati raggiunti nel 2016, partendo da alcuni dati su occupazione, turismo, impresa, newco, start-up, stazione appaltante e turismo.

“Il nostro – ha detto Pittella – è stato un lavoro costante, che non ha mai subito pressioni. Non abbiamo mai esitato nel raggiungere obiettivi importanti condivisi nella programmazione. I risultati conseguiti – ha però evidenziato – sono inversamente proporzionali alla percezione che c’è stata in Basilicata. E’ stato un anno difficile, con cambiamenti importanti a livello nazionale, con il Referendum e con incidenti di percorso, anche personali. In tutto questo, però – ha messo in chiaro – il lavoro non ha subito pressioni ed è andato avanti, sortendo risultati insperati”. Il governatore lucano si è quindi soffermato su argomenti di grande importanza per lo sviluppo della regione, partendo da Patto per il Sud, masterplan Arpab, sblocco del fondo ex card carburante e ponendo l’accento su interventi di grande respiro, quali la riforma sanitaria, i piani della disabilità, dei rifiuti e dei trasporti. Particolare attenzione è stata riservata inoltre all’unificazione dei Consorzi di bonifica lucani, all’attivazione in Basilicata del servizio ferroviario Frecciarossa e all’Accordo Rai quadriennale. Si è parlato poi di credito alle imprese, misure di accompagnamento all’occupazione, innovazione e formazione, cultura, agricoltura e sociale.

Le slide proiettate durante la conferenza stampa sono visualizzabili a questo link

Maltempo, la Giunta Regionale approva la richiesta dello stato d’emergenza

Pittella: “Servirà a far fronte ai pesanti danni provocati dalle recenti nevicate”

Come annunciato nei giorni scorsi dal Presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, la Giunta regionale, nella seduta odierna, ha approvato la delibera con la quale si chiede alla Presidenza del Consiglio dei ministri, per il tramite del Dipartimento nazionale della Protezione civile, la dichiarazione dello stato di emergenza per tutto il territorio lucano.

“La dichiarazione dello stato di emergenza – afferma il presidente Pittella – servirà a far fronte ai pesanti danni provocati dalle recenti nevicate alle imprese agricole, alle attività produttive in generale, alle infrastrutture e strutture pubbliche e private, alle reti idriche ed elettriche e, come giustamente segnalato dall’Anci Basilicata, ad aiutare quei comuni che hanno dovuto utilizzare risorse economiche straordinarie mettendo a rischio i già precari equilibri di bilancio”.

Domani conferenza di inizio anno del presidente Pittella

Il governatore lucano traccerà un bilancio dell’attività svolta nel 2016 e anticiperà le principali azioni che il governo regionale attuerà nel corso del 2017

Domani 13 gennaio alle 10,30, nella sala Verrastro del Palazzo della Giunta, il presidente della Regione, Marcello Pittella, nella conferenza stampa di inizio anno, traccerà un bilancio dell’attività svolta nel 2016 e anticiperà le principali azioni che il governo regionale attuerà nel corso del 2017.

La conferenza stampa sarà trasmessa in diretta streaming sul portale e sui social della Regione Basilicata.

Maltempo: Pittella chiederà lo stato d’emergenza

Insieme ai governatori delle regioni più colpite il presidente della Regione Basilicata costruirà una proposta condivisa per risolvere le criticità che si sono venute a determinare

Il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, chiederà al Governo nazionale lo stato d’emergenza per i danni causati dalla neve in questi giorni in tutto il territorio lucano, soprattutto nel Materano. La decisione è stata presa anche per venire incontro alle tante difficoltà riscontrate dai cittadini e, in particolare, dal mondo agricolo che sta soffrendo il grave disagio causato dal maltempo. Il presidente della Regione Basilicata, inoltre, si farà carico di sentire i governatori di tutte le altre regioni colpite così pesantemente dal maltempo, in particolare delle regioni meridionali, per avanzare una proposta condivisa al Governo nazionale finalizzata a risolvere le criticità che si sono venute a determinare.

“Sono vicino agli imprenditori e ai cittadini – afferma Pittella – e sono al loro fianco per trovare una soluzione ai problemi che si sono verificati in queste ore difficili di maltempo”.

Emergenza neve: dichiarazione del Presidente Pittella

“Il provvidenziale soccorso di un autista di nazionalità rumena, rimasto bloccato nell’area industriale di Matera Jesce dal pomeriggio del 7 gennaio e fino alle 2,38 del giorno successivo, allo stremo delle forze ed in evidente stato di disorientamento e l’intervento di molte associazioni di volontariato, i cui uomini hanno recapitato a piedi e nella neve farmaci salvavita sono solo due esempi di eccellenza dell’articolato sistema di protezione civile della Regione Basilicata, coordinato dalla sala operativa regionale. Sistema in cui anche le associazioni di volontariato svolgono un ruolo significativo”.

Lo dichiara il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella. “Il raccordo tra la sala operativa regionale e le altre componenti del sistema di Protezione Civile, nel caso dell’autista rumeno come in molte altre circostanze, si è rivelato strategico – continua Pittella – per la risoluzione di complicate emergenze. Per far fronte a queste criticità – fa sapere il presidente della Regione Basilicata – non basta applicare procedure e protocolli – ma è necessario un apporto umano e di forze e di cuore, fuori dal comune”.

Nel ringraziare tutti gli uomini che in queste ore stanno operando per fare fronte alle emergenze il presidente Pittella segnalerà per un encomio al Prefetto di Matera, Antonella Bellomo, il gesto dei vigili del Fuoco di Matera, Michele Sarcuni e Giuseppe Tamborrino.