Articoli

Il presidente Pittella riceve il premio “In Caritate Servire”

In un clima di cordialità e di ufficialità si è svolta nei giorni scorsi presso gli Uffici della presidenza della Regione Basilicata la consegna del Premio Internazionale ‘’In Caritate Servire” al Presidente Pittella da parte del Dott. Antonio Azzato Presidente Vicario per la Basilicata dell’Associazione di Volontariato Missionario “E ti Porto in Africa” fondata oltre venti anni fa dal Medico Missionario Dott. Prof. Vincenzo Mallamaci. Nel corso dell’incontro il presidente Pittella ha ricordato quelli che sono stati i punti salienti del suo impegno nel sociale dall’inizio del suo mandato. Lo afferma, in un comunicato stampa, Antonio Azzato, Presidente Vicario Basilicata Ass. Volontariato Missionario Onlus “E ti porto in Africa”.

Conclude Azzato: “Sono queste le motivazioni che hanno determinato l’attribuzione del prestigioso Premio da parte del consiglio dell’Associazione al Presidente Pittella, esempio di grande solidarietà tra popoli”.

GLI INTERVENTI ATTUATI DAL GOVERNO REGIONALE:

-l’approvazione della Legge regionale n.13 del 6 luglio 2016 “Norme per l’accoglienza, la tutela e l’integrazione dei cittadini stranieri migranti e dei rifugiati, degli apolidi”, che traccia il quadro normativo generale per la gestione dei fenomeni migratori nella nostra regione nei prossimi anni e di cui si auspica una rapida approvazione da parte del Consiglio regionale;

-l’istituzione della Task force per il lavoro stagionale, con DGR n. 627 del 2014, che ha permesso di affrontare per la prima volta a livello regionale le problematiche dei lavoratori stagionali favorendo l’emersione del lavoro nero da un lato e consentendo dall’altro migliori condizioni di vita ai lavoratori stagionali che annualmente raggiungono il nostro territorio;

-l’Istituzione dell’Organismo di coordinamento della Regione Basilicata in materia di immigrati e rifugiati istituito con DGR n. 182 del 2015 che sta svolgendo in modo efficace un ruolo di regia dei vari soggetti istituzionali che concorrono alle politiche sui migranti ed i rifugiati in Basilicata;

-in data 29 settembre 2015 di un accordo tra le Prefetture di Potenza e Matera, la RegioneBasilicata, ANCI e UPI per la realizzazione di un sistema di accoglienza diffusa, con il coinvolgimento di tutte le Amministrazioni comunali e degli operatori terzo settore specializzati nell’accoglienza. L’ accordo è servito come base per l’emanazione del nuovo bando della Prefettura che, contrariamente al passato, prevede un attivo coinvolgimento delle istituzioni e delle comunità locali e fissa le seguenti dimensioni massime per l’accoglienza:

-comuni fino a 5.000 abitanti – accoglienza massima di 20 posti

-comuni fino a 15.000 abitanti – accoglienza massima di 30 posti

-comuni oltre 15.000 abitanti – accoglienza massima di 100 posti

Nel settembre 2015 l’attrice ed attivista per i diritti umani Sharon Stone ha visitato la Città della Pace e, nel corso della sua visita è riuscita a mobilitare due imprenditori di successo quali Pasquale Natuzzi e Nicola Benedetto che hanno deciso di finanziare integralmente con propri fondi la realizzazione dell’ “Abitazione per la Pace” una casa innovativa a basso costo, progettata dall’Arch. Mario Cucinella , che applica le più avanzate tecniche della bioediliza per ospitare tre famiglie di rifugiati e per divenire il possibile modello insediativo da utilizzare in aree di crisi per l’accoglienza dignitosa e sostenibile dal punto di vista ambientale.

In data 23 ottobre 2015 di un accordo tra le Prefetture di Potenza e Matera, la Regione Basilicata, ANCI e UPI con l’obiettivo di favorire percorsi educativi di accoglienza e di integrazione dei migranti ospitati sul territorio regionale per superare la condizione di “inattività”, anche attraverso attività di volontariato a favore delle collettività ospitanti.

In data 17 novembre 2016 è stato sottoscritto, l’accordo quadro attuativo del protocollo sperimentale nazionale contro il caporalato e lo sfruttamento lavorativo in agricoltura “Cura,legalità, uscita dal ghetto” con i prefetti di Potenza e Matera, i rappresentanti della Direzione Territoriale del Lavoro e della Direzione generale dell’ASP di Potenza oltre ai segretari regionali delle sigle sindacali di categoria, ai responsabili delle associazioni datoriali del comparto agricolo e delle associazioni di volontariato e del terzo settore impegnate in materia di assistenza sanitaria ed umanitaria.

Ancora nel maggio 2016 la FAO, attraverso l’Alleanza dei premi Nobel per la sicurezza alimentare la Pace, ha deciso di intervenire in Basilicata, grazie a Betty Williams, per realizzare un progetto innovativo di Social Business insieme al premio Nobel Muhammad Yunus ed alla Fondazione Città della Pace per rendere possibile la creazione di nuove imprese costituite sia da giovani lucani che da migranti.

Ed infine, ma non per ultimo, il magnate egiziano Nagiub Sawiris ha deciso di investire in Basilicata per realizzare il progetto “We are the People” che rappresenta un vero e proprio piano innovativo per garantire una reale integrazione per i migranti in un progetto che coniuga la solidarietà con lo sviluppo economico del territorio regionale sfruttando le risorse oggi sottoutilizzate presenti in regione.

Fondi per la Basilicata: l’intervista di Pittella al TGR

L’intervista al TGR del governatore della Basilicata, Marcello Pittella, a proposito dello sblocco delle risorse della ex “card carburante” per finanziare interventi di sviluppo economico (Industria 4.0) e coesione sociale (il reddito minimo a 4mila famiglie)

Sanità, visita del presidente Pittella al San Carlo

Il governatore, che ha poi partecipato all’incontro sul tema della trasparenza, ha effettuato un sopralluogo del nuovo padiglione di prossima apertura, dei locali che ospiteranno la Radioterapia e di vari reparti del nosocomio potentino

Il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, ha fatto, questa mattina, una visita a sorpresa nei reparti dell’A.O.R. “San Carlo” di Potenza, accompagnato dal direttore generale, Rocco Maglietta, e dal direttore sanitario, Antonio Picerno. Il governatore, che ha poi partecipato all’incontro sul tema della trasparenza, ha avuto modo di fare un sopralluogo del nuovo padiglione di prossima apertura, dei locali che ospiteranno la Radioterapia e di vari reparti del nosocomio potentino.

“Un visita a sorpresa, che inizia oggi al San Carlo, per verificare la vita di tutti i giorni che si svolge nei reparti, nelle corsie e nelle stanze di degenza”, ha esordito il presidente Pittella. “Nella nostra programmazione c’è bisogno necessariamente di verificare e toccare con mano le realtà e di viverle. Anche qui, alla luce di un padiglione A che è stato completamente sgomberato dopo anni perché a rischio di vulnerabilità sismica, abbiamo recuperato spazi virtuosi per quei reparti precedentemente lì ubicati. Primo importante passo in previsione di una riorganizzazione strutturale con finanziamenti che meglio possa organizzare la domanda alla risposta di salute degli utenti del San Carlo”.

“Ho avuto il piacere di visitare il bunker con la Radioterapia e con l’acceleratore lineare che inaugureremo entro marzo; un reparto di Neonatologia iper attrezzato; di Ginecologia e Ostetricia altamente specializzato con sale parto dotate di tecnologia straordinariamente innovativa. Tutte queste cose ci mettono nella condizione di dire che il solco tracciato, che è quello delle riforme, della riorganizzazione, dell’efficientamento dei servizi, è quello giusto”, ha asserito il governatore. “Dobbiamo andare avanti con grande umiltà e responsabilità – ha poi aggiunto Pittella – ascoltando sempre il grido di disagio e di dolore che viene da una società molto ampia e cercare di risolvere e migliorare le nostre prestazioni”.

“L’augurio che posso formulare in questa circostanza – ha detto – è che la Basilicata ritrovi sempre più unità, spirito di squadra e di famiglia e che possa diventare un grande territorio unito che fa quadrato e che possa guardare al futuro con maggiore speranza e fiducia. Dobbiamo mettercela tutta perché ognuno di noi è artefice di questo futuro, provando ad arginare un pensiero anarchico che non serve e non aiuta la qualità delle istituzioni ma anche la vita di una intera società. I segnali che siamo riusciti a dare devono essere vissuti come lo sforzo che con amore e con passione per la nostra terra qualcuno fa e lo fa nell’interesse complessivo. Uniamoci affinché la Basilicata sia sempre più all’avanguardia per traguardare frontiere di unità e di sviluppo”.

Il presidente ha poi rivolto un augurio ai malati. “Il mio primo augurio va ai tanti pazienti che ho avuto la possibilità di salutare stamane, personalmente, e ai tanti che non sono riuscito a raggiungere. A chi vivrà queste feste in ospedale va il nostro pensiero, il nostro abbraccio e la nostra vicinanza – ha affermato Pittella – da uomini di istituzioni dobbiamo dimostrare loro non solo la nostra affettuosa vicinanza ma soprattutto che il nostro ruolo è in primis quello di migliorare la loro e la nostra qualità nella risposta alla domanda di salute. Più qualità ed efficienza, dunque – ha concluso il governatore – credo siano gli ingredienti necessari che accompagnino in questo augurio i pazienti che in questo momento ne hanno bisogno”.

La giornata al “San Carlo” del presidente Pittella si è conclusa nel salone posto al primo piano della palazzina della Direzione strategica del nosocomio, dove il governatore lucano ha incontrato medici, volontari, personale dello staff di direzione, riuniti per la giornata della trasparenza. Spiegando le ragioni della sua presenza, Pittella ha detto che “è stata una visita guidata a sorpresa ma il presidente deve sapere quello che succede al San Carlo. E, certo, capisco tutti i disagi vissuti nei reparti trasferiti per liberare il padiglione A, ma di fronte alla sicurezza non si scherza. Ci sono responsabilità serie che dobbiamo assumerci, sapendo anche che il consenso non sarà immediato. Perché la gente è abituata a ragionare in termini di tutto e subito. E allora tocca fare uno sforzo ulteriore ma  la capacità di ascolto va aumentata. Chi non fa non sbaglia. E io sono sempre pronto a riconoscere gli errori commessi. Per andare avanti, per crescere insieme.

“Se sono qui a salutarvi al termine dell’incontro per la giornata della trasparenza è anche grazie all’eccellente servizio che in un momento difficile, insieme ai vostri colleghi di Lagonegro, avete saputo assicurarmi. Ed esprimo il mio apprezzamento per la vostra capacità di tenuta nonostante le criticità esistenti. E sono quindi convinto che il San Carlo debba essere sempre più un Dea di secondo livello e  per rendere sempre migliore e più efficace questo compito e il ruolo centrale per l’alta intensità di cura nel sistema sanitario regionale a cui siete chiamati,  vi do carta bianca. Chiedetemi quello che vi serve e io sono pronto a darvelo.

Io sono convinto – ha concluso –  che questa fase vada affrontata con piglio decisionista, ma avendo la Basilicata nel cuore  come stella polare del nostro movimento. La gente non conosce i vincoli imposti dal DM 70, dalla legge 161 e quindi dovremo aumentare gli sforzi per migliorare la capacità di stare assieme, di condividere, di ricercare quello che unisce e non quello che divide”.

pittella_sancarlo2

L’Autorità di Gestione del Po Fse 2014-2020 riceve il parere di conformità

L’Autorità di Gestione del Po Fse Basilicata 2014/2020, con funzione di Certificazione, riceve il parere di conformità ai criteri di designazione di cui al Regolamento Ue n. 1303/2013. Si realizza la piena operatività del Programma

L’Autorità di Audit dei Fondi europei, Maria Grazia Delleani, in qualità di organismo funzionalmente indipendente, ha comunicato, in data 15 dicembre 2016, che l’esame del Sigeco (Sistema di gestione e controllo) proposta dall’Autorità di Gestione del Po Fse Basilicata 2014/2020 si è concluso.

Ne deriva il parere di conformità della medesima Autorità di Gestione Fse con funzione di Certificazione ai criteri di designazione relativi all’ambiente di controllo interno, alla gestione del rischio, alle attività di gestione e controllo e alla sorveglianza di cui all’allegato XIII del Regolamento Ue n. 1303/2013. Il parere sarà sottoposto all’attenzione della Giunta Regionale. L’Autorità di Gestione Fse 2014/2020 evidenzia l’importanza del parere e del risultato conseguito che consente la completa funzionalità del Programma in un ambito di regole e procedure approvate e condivise.

Oggi in Sala Inguscio la “Giornata della Trasparenza 2016”

Trasparenza e anticorruzione tra nuovi interventi normativi e linee guida dell’Anac. Le relazioni di Talamo del FormezPa e Buonauro del Tar Campania

Accesso agli atti e partecipazione civica all’interno di una Pa che sia il più possibile ‘casa di vetro’; open data e attenzione alla qualità, piuttosto che alla quantità, del dato pubblicato sul sito di un’Istituzione pubblica; cittadinanza digitale quale condizione imprescindibile attraverso cui il cittadino comprende senza indugi qualunque informazione ed è pienamente consapevole di ogni sua scelta. E ancora: valutazione delle performances, rivalutazione dell’importanza dei Codici di comportamento e delle Carte dei servizi, attestazione e verifica del grado complessivo di trasparenza dell’azione amministrativa quale preludio per un’efficace azione di contrasto alla corruzione. Sono i temi emersi nel corso della “Giornata della Trasparenza 2016 del Sistema Basilicata” che si è svolta in mattinata nella sala Inguscio, a cura dell’Ufficio Valutazione, Merito e Semplificazione della Regione Basilicata.

Una giornata dal taglio informativo e formativo utile ad approfondire, con l’ausilio di autorevoli esperti, lo stato di attuazione del principio della trasparenza alla luce dei nuovi scenari normativi intervenuti con la più recente riforma della Pa e delle linee guida fornite dall’Anac in tema di contrasto alla corruzione nelle pubbliche amministrazioni. “Tali incontri non sono solo un adempimento di legge, ma una reale necessità sollecitata proprio dalle stesse comunità: il tema della trasparenza è nevralgico se intendiamo puntare a riconquistare la fiducia tra cittadini e istituzioni”: lo ha detto, in apertura, il presidente del Consiglio regionale, Francesco Mollica, che ha portato alla platea dei convenuti il saluto del presidente della Giunta Marcello Pittella.

Nel corso degli interventi introduttivi, a cura del Responsabile per la trasparenza e per l’anticorruzione della Regione Basilicata, Donato Del Corso, e della funzionaria regionale dell’Ufficio Valutazione della Regione Basilicata, Katia Mancusi, è stato evidenziato che “all’incontro odierno, ne seguiranno altri due nel corso del nuovo anno, uno a Potenza e uno a Matera, che allargheranno il coinvolgimento anche ai dipendenti e dei funzionari degli enti strumentali della Regione e all’intera cittadinanza”. Nell’evidenziare la necessità di una nuova dimensione della trasparenza nella Regione Basilicata hanno sottolineato che “la vera sfida oggi non sia tanto nel superare la differenza tra paesi ricchi e in via di sviluppo, quanto piuttosto tra paesi aperti e paesi chiusi, proprio in termini di trasparenza, accessibilità e cautele anticorruttive”.

Un interessante excursus giuridico tra norme, modelli di riferimento e prospettive interpretative, quello tracciato nella relazione di Sergio Talamo dirigente FormezPa, giornalista e docente in trasparenza e comunicazione pubblica, dal titolo “La Trasparenza totale e il nuovo accesso civico. Accountability e qualità dei servizi”. “Un percorso lungo 25 anni partito con la L.241/90 – ha detto Talamo – che ha inciso profondamento sull’identità e sulla percezione del cittadino-utente. La trasparenza non è un adempimento, né un voyeurismo, ma un processo che dobbiamo attuare trasformando mentalità culturale e strutture organizzative per meglio tutelare il cittadino chiamato a giudicare la prestazione pubblica, quale soggetto principale di una partecipazione condivisa. Manager digitali-difensori civici, social media manager, responsabili della trasparenza, Urp e Uffici Stampa sono chiamati alla costituzione di un team building in grado di rilanciare la dimensione principale, quella della trasparenza”.

Incentrato sul tema de “Il procedimento amministrativo e le cautele anti-corruttive”, l’intervento di Carlo Buonauro magistrato amministrativo del Tar Campania ha posto l’attenzione sul come incida la nuova normativa anticorruzione L190/2012 sulla trasparenza amministrativa sancita, per la prima volta, con la L.241/90. “Al di là delle responsabilità giuridiche, delle sanzioni che possono essere applicate a livello amministrativo, disciplinare o penale – ha detto Buonauro – occorre praticare la via della prevenzione di ogni fenomeno di malfunzionamento o di abuso nell’esercizio della funzione pubblica. Nel passaggio tra i due modelli normativi, la priorità è rafforzare il ruolo di cittadino fautore di una giudicabilità costante dell’azione amministrativa nonchè le cautele amministrative per elevare gli standard di legalità che connotano l’azione di un’amministrazione, attraverso l’implementazione di un contrasto preventivo all’illegalità”.

Domani la “Giornata della Trasparenza 2016 del Sistema Basilicata”

Fulcro della Giornata un “Focus su trasparenza e anticorruzione” in cui si parlerà soprattutto di nuovo accesso civico, procedimento amministrativo e cautele anticorruttive

Si terrà domani 15 dicembre, a partire dalle 9, a Potenza nella Sala Inguscio della Regione la “Giornata della Trasparenza 2016 del Sistema Basilicata”.

Dopo i saluti istituzionali del presidente della Regione, Marcello Pittella, e del presidente del Consiglio regionale, Francesco Mollica, seguirà un’introduzione a cura dell’ufficio Valutazione, Merito e Semplificazione sulla “nuova dimensione della trasparenza nella Regione”.
Fulcro della Giornata sarà un “Focus su trasparenza e anticorruzione”. In programma le relazioni di  Sergio Talamo, dirigente FormezPA, giornalista e docente in trasparenza e comunicazione pubblica  sul tema “La Trasparenza totale e il nuovo accesso civico – Accountability e qualità dei servizi”, e del consigliere Carlo Buonauro, magistrato amministrativo del Tar Campania, che affronterà “Il procedimento amministrativo e le cautele anti-corruttive”.

Pista “Mattei”, Benedetto: “Tra 4 mesi sarà un aeroporto di III livello”

“La Pista Mattei da aviosuperficie diventerà aeroporto nazionale con tanto di biglietteria e controllo passeggeri. Io credo che in pochi mesi, tre o quattro al massimo, dopo aver ottemperato alle prescrizioni dell’Enac, avremo qui a Pisticci un aeroporto di terzo livello in cui si potrà raccogliere l’utenza non solo lucana anche quella del tarantino e dell’alto Jonio calabrese”.

Lo ha detto l’assessore alle Infrastrutture e Trasporti della Regione Basilicata, Nicola Benedetto, intervenendo questa mattina a Pisticci scalo nel corso dei lavori terminati con la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra la Provincia di Matera e quella di Salerno.

“Sono fiero e contento – ha aggiunto Benedetto – di questo protocollo che aprirà alla collaborazione non solo tra l’aeroporto di Pontecagnano e quello di Pisticci, ma anche su altri orizzonti. Fare rete con Salerno é un grande risultato. Inoltre non é da sottovalutare il fatto che Salerno abbia anche il porto”. L’esponente della giunta Pittella é ritornato anche sull’argomento Frecciarossa Taranto-Milano, il cui servizio inizierà da domenica prossima. Il convoglio si fermerà sia alla stazione di Metaponto che a quella di Ferrandina, oltre che nel capoluogo di regione.
“Aver definito la vicenda del Frecciarossa – ha continuato Benedetto – rappresenta un grande successo per la Basilicata. Si tratta di un vero investimento che apre il territorio agli investitori ed a chi si reca da noi per turismo. Abbiamo ottenuto da Trenitalia, inoltre, la proiezione di un video, della durata di tre minuti, nei monitor delle carrozze, che metterà in evidenza la bontà e qualità dei prodotti enogastronomici, nonché le bellezze paesaggistiche e naturalistiche della nostra regione. Ho creduto molto in questa iniziativa – ha concluso – che sarà fruibile ai tanti passeggeri del treno. Anche la fermata di Metaponto da me fortemente voluta, darà la possibilità all’alto Jonio calabrese di poter usufruire del treno”.

FrecciaRossa Milano-Roma-Taranto, presentato il servizio

L’assessore regionale ai Trasporti, Nicola Benedetto, nel corso di un incontro con i giornalisti che si è tenuto questa mattina a Potenza ha presentato – insieme ai rappresentanti della Divisione nazionale Long Haul di Trenitalia – il nuovo servizio Frecciarossa che partirà in Basilicata dall’11 dicembre

Il servizio Frecciarossa in Basilicata partirà domenica 11 dicembre, grazie al contratto di servizio tra Regione e Trenitalia: per un anno, in via sperimentale, sarà garantita una corsa giornaliera di andata e ritorno, attraverso una coppia di treni di ultima generazione denominata Frecciamille. Allo stesso tempo sarà mantenuto il servizio bus Freccialink, per il collegamento all’alta Velocità da Matera e Potenza verso Salerno. E’ quanto emerso questa mattina, nella sala “Verrastro” del palazzo della giunta regionale, nel corso di un incontro con i giornalisti convocato dall’assessore regionale ad Infrastrutture e trasporti, Nicola Benedetto, per presentare i dettagli del collegamento Frecciarossa Milano-Roma-Taranto, con le fermate a Potenza, Ferrandina e Metaponto. Alla conferenza stampa erano presenti anche Donato Arcieri, dirigente del Dipartimento Infrastrutture e mobilità, Sabrina De Filippis, responsabile commerciale servizio universale Trenitalia e Serafino Lo Piano, responsabile vendite corporate e trade per il Centro Sud di Trenitalia.

“Il momento tanto atteso dai lucani – ha detto l’assessore Benedetto – è finalmente arrivato. Abbiamo voluto fare il punto su quello che sarà il servizio che partirà da domenica prossima 11 dicembre attraverso il Frecciamille, treno di ultima generazione. Molto importante, per raggiungere questo traguardo, è stato il lavoro svolto degli uffici del Dipartimento Mobilità, che sono riusciti a dimostrare tecnicamente a Trenitalia che il Frecciarossa può transitare nel nostro territorio da Potenza fino a Taranto”.

“Non potendo avere l’Alta Velocità, per caratteristiche strutturali della nostra rete ferroviaria – ha evidenziato il dirigente Arcieri – abbiamo approcciato il problema diversamente, lavorando sul servizio e sulla sua sostenibilità”. Il servizio, in continuità con l’Alta Velocità già esistente fino a Milano, collegherà Taranto a Potenza, passando anche per le stazioni di Ferrandina e di Metaponto. Il contratto di servizio con Trenitalia avrà la durata di un anno. «Sarà un anno di sperimentazione – ha evidenziato Arcieri – per capire la sostenibilità economica e finanziaria dell’intervento”.

Gli orari previsti sono sicuramente agevoli per i passeggeri. Per fare qualche esempio, il Frecciamille partirà ogni mattina alle ore 5.48 da Taranto, ci saranno poi le fermate di Metaponto alle 6.16, di Ferrandina alle 6,41, di Potenza Centrale alle 7.35. Per il ritorno, la partenza è prevista da Milano alle 15.20, con arrivo a Roma Termini alle 18.50, alle 22.19 a Potenza centrale, a Taranto a mezzanotte.

“Sappiamo bene quanto avete combattuto come territorio – ha commentato Sabrina De Filippis, di Trenitalia – per arrivare a questo importante traguardo. Per la Basilicata si tratta di un vero e proprio investimento, che permetterà un collegamento giornaliero a partire da domenica. Le caratteristiche orarie – ha aggiunto – fanno sì che sia un servizio importante dalla parte del vostro territorio. Abbiamo deciso, inoltre, di mantenere il servizio integrativo del Freccialink, che si andrà ad integrare con il Frecciarossa. Questo è un aspetto fondamentale, per garantire un’offerta completa per articolazione e cadenza oraria. Per quanto riguarda il Frecciamille – ha detto ancora – siamo di fronte ad un treno innovativo, speciale, ecosostenibile e tutto italiano, che è un po’ il nostro orgoglio. Il livello dei prezzi, che abbiamo costruito con il contratto di servizio con la Regione, che interviene economicamente per la compensazione, nel tratto lucano è equivalente a quello di un Intercity. Il viaggio Salerno-Potenza centrale, ad esempio, costerà 14,50 euro”.

A conclusione dell’incontro con i giornalisti è stato pubblicato un documentario-spot di tre minuti sulle bellezze della Regione Basilicata che sarà trasmesso ogni giorno sui teleschermi posizionati nei Frecciarossa. “In questo modo – ha evidenziato l’assessore Benedetto – ogni giorno 55 milioni di persone che viaggiano con l’Alta Velocità potranno ammirare le bellezze e le ricchezze della nostra regione. Si tratta di un ottimo strumento per fare marketing territoriale”. L’assessore infine ha annunciato che è in corso una interlocuzione con Trenitalia per tariffe agevolate riservate ai funzionari regionali che si recano a Roma per servizio.

Referendum: il commento del presidente Pittella

“Cambiare è una sfida difficile, ed impegnativa. Richiede coraggio, ma soprattutto tempo. Quello necessario per trasferire la bontà e il buon senso di un’azione o di una riforma. L’esito del voto mi consegna questa consapevolezza oltre all’amarezza per un’occasione di cambiamento sprecata. Il verdetto delle urne è netto e duro. Va rispettato e compreso. Dobbiamo continuare a guardare al futuro accentuando scelte e comportamenti nel senso della sobrietà e del confronto aperto con la società.

Dal mio canto, per quello che mi compete, rifletterò con grande attenzione e responsabilità sulle prossime azioni programmatiche, organizzative e politiche da mettere in campo. Il lavoro per consegnare alla Basilicata le opportunità che merita continuerà con forza e determinazione, ancor di più nel senso della innovazione, del cambiamento e dell’ascolto dei segnali che i nostri cittadini ci consegnano”.

Lo dichiara il presidente della Regione Marcello Pittella.